Martedì 15 dicembre a partire dalle ore 11 si terrà la Convention regionale di Special Olympics Italia Team Sardegna, fondamentale momento di condivisione delle esperienze vissute dagli atleti, della forza dei familiari, della passione dei nostri volontari e il supporto degli Enti alla mission del movimento.
Special Olympics è un programma internazionale di allenamento sportivo e competizioni atletiche per le persone con disabilità intellettiva. Opera in Sardegna con lo scopo di promuovere l’attività e la pratica nelle varie discipline sportive, delle persone con disabilità intellettiva, attraverso l’organizzazione e promozione di manifestazioni sportive ed eventi formativi. L’obiettivo, è la piena inclusione sociale: coinvolgere, informare e sensibilizzare enti pubblici, privati e cittadini sulla disabilità, sulle problematiche legate ad essa e – soprattutto – su come superarle guardando sempre alle abilità è il fine ultimo di ogni azione. La Convention di martedì sarà un’occasione per chi già conosce il movimento, ma ancor più per coloro i quali vorrebbero saperne di più, per assistere a un momento di condivisione da parte delle persone con e senza disabilità che animano il movimento, dagli atleti, ai volontari passando per i supporters più fedeli: i famigliari e gli amici. Ripercorreremo insieme agli atleti, ai tecnici, ai familiari, volontari e a tutti coloro che vorranno presenziare, quanto svolto nel 2020 che, seppur privo di eventi sportivi in “presenza”, non ha fatto mancare ai nostri atleti la possibilità di essere protagonisti attraverso gli Smart Games nazionali e diversi eventi a carattere locale. Sarà anche occasione per ascoltare le storie di come gli atleti e le loro famiglie si sono dovute “adattare” alla mancanza della routine sportiva settimanale e di quanto è mancato il momento socializzante rappresentato dagli eventi locali e nazionali di Special Olympics.
Ospiti di quest’anno, incaricati di trasmetterci una buona dose di incoraggiamento per il nuovo anno, saranno il capitano della Dinamo Jack De Vecchi e il suo compagno di squadra Stefano Gentile, il campione del mondo e atleta olimpico di canottaggio Stefano Oppo, e i giocatori del Cagliari calcio. Loro, atleti professionisti che hanno avuto la possibilità di continuare ad allenarsi e competere nelle loro discipline, hanno voluto far sentire un po’ vicinanza ai nostri atleti. Infine saranno presenti le principali Istituzioni Regionali; in attesa di conferma del Presidente della Regione Sardegna, saranno ospiti della Convention e porteranno i loro saluti l’Assessore allo Sport, quello all’Igiene e Politiche Sociali, l’assessore all’Industria, ci saranno poi Consiglieri regionali e diversi Sindaci dei Comuni di residenza degli atleti; sarà presente il mondo della scuola e dell’Università con diversi Dirigenti scolastici, alcune classi di Istituti primari e secondari che seguiranno l’evento in collegamento dalle loro aule, nonché tanti studenti universitari che parteciperanno all’evento sia in video conferenza che seguendo la diretta su Facebook. Causa emergenza Covid, quest’anno la Convention non potrà essere svolta in presenza come gli scorsi anni ma sarà in diretta sul profilo Facebook di Special Olympics Italia Team Sardegna.
A seguire, numeri e info generali sul team :
Attualmente in Sardegna sono accreditati a Special Olympics Italia 10 associazioni sportive, dilettantistiche e 1 team scolastico, in rappresentanza di tutto il territorio regionale:
– Millesport di Cagliari
– Codice Segreto di Cagliari
– Stella Speciale di Carbonia
– StreetBox di Oristano
– Ogliastra Informa di Lanusei
– Shalom di Calangianus
– Ginfinity di Alghero
– Specialteam Gena di Sassari
– Speedy Sport di Dorgali
– Joy Onlus di Macomer
– Istituto Comprensivo N.4 di Oristano
Sarà presente ogni realtà accreditata alla Convention. Oltre a coinvolgere gli atleti provenienti dalle località in cui hanno sede le associazioni, i Team hanno atleti che arrivano da diversi Comuni limitrofi che sommati contano circa 100 enti locali coinvolti. Gli sport praticati in Sardegna sono calcio (a 5 e a 7), basket, ginnastica, pallavolo, bocce, nuoto, bowling, atletica leggera, badminton, tennis tavolo, praticati da circa 700 atleti con e senza disabilità.
Special Olympics infatti promuove gli sport unificati, ovvero con squadre composte da atleti con e senza disabilità. La partecipazione agli Unified Sports offre ad Atleti e Partner la possibilità di vivere un’esperienza di arricchimento personale partecipando attivamente ad esperienze di “gioco insieme” con lo scopo di scambiarsi emozioni, aiutarsi, condividere da vicino momenti di gioia e ricreare situazioni di perfetta inclusione sociale. Esperienze (inoltre) di enorme valenza educativa migliorano la qualità della vita, ed accrescono l’autostima e l’autonomia personale delle persone che vi prendono parte.